ROS-ILLE
venerdì 17 settembre 2010Da quando è nato mio figlio cerco sempre di preparargli ogni cosa da mangiare cercando in ogni modo di diversificare il più possibile la sua alimentazione.
Così accade anche per la merenda, non perché ce l’ho per partito preso contro le merendine preconfezionate ma perché mi piace prendermi cura in ogni particolare di mio figlio; adesso che è un po’ più grandicello è diventato un gioco da fare insieme perché a lui piace molto avere le “mani in pasta”.
Con questo non voglio dire che quando siamo in giro o sono veramente presa male non mi affidi a qualcosa di pronto e veloce.
Lui ama molto il cioccolato o le torte alla mela per cui di solito ci orientiamo su quello ma ultimamente sono rimasta molto sorpresa quando a casa della zia Marina ha mangiato la Camilla, la nota merendina con le carote.
E così ho voluto provare anche io la mia versione e secondo voi potevo resistere al fascino di questi stampini che sono in sintonia con il mio spirito floreale?!
Eccovi le mie ros-ille.
250 GR CAROTE PULITE
200 GR FARINA
160 GR ZUCCHERO
50 GR FARINA DI MANDORLE
50 GR AMARETTI SBRICIOLATI
3 UOVA
1 BUSTINA DI LIEVITO
50 GR UVA SULTANINA
100 GR OLIO OLIVA
SCORZA DI LIMONE
Mettere in ammollo l’uva sultanina in ammollo in un goccio di Contreau (non sarà di sicuro un goccio di alcolico a rendere mio figlio un alcolizzato)
Pulire le carote e poi metterle nel frullatore.
A questo punto unire le uova e lo zucchero.
Frullare il tutto molto velocemente in modo da rendere il composto gonfio.
Unire le due farine e la scorza grattugiata di un limone.
Per ultimo aggiungere il lievito e l’uva sultanina.
Girare dal basso verso l’altro e infornare.
Servire con una spolverizzata di zucchero a velo e amaretti sbriciolati.
Con questa ricetta partecipo ad un contest molto carino: