Le sfide, le gare, non mi piacciono.
Forse perche' considero gia' la vita una continua sfida per essere una buona moglie, per essere un buon genitore e uan buona figlia...insomma mi sento gia'molto sottopressione per buttarmi in altre sfide.
Le uniche sfide che voglio fare sono quelle con me stessa, quando mi pongo degli obiettivi e cerco di raggiungerli, per il resto tendenzialmente le gare le lascio agli altri.
Sono una sportiva e forse avrei potuto da giovane avvicinarmi sicuramente all'agonistica per il nuoto, visto i miei risultati e la tenacia con cui li perseguivo, ma non volevo imposizioni da parte di altri, il dover dimostrare qualcosa di piu' e non solo a se stessi.
Ognuno e' fatto nella sua maniera e c'e' chi ovviamente ama sentirsi l'adrenalina in corpo per le sfide, ma non e' il mio caso; ecco perche' anche se si tratta di contest, difficilmente mi vedete partecipare, non e' per cattiveria o per snobbismo... sinceramente non mi sento a mio agio.
Quando mi hanno chiesto di partecipare a questa gara virtuale, ovviamente il mio impulso e'stato di dire di no a priori, poi vista anche la giuria!!!...ma la curiosita'di assaggiare quella bottiglia che ormai giaceva in frigo ha prevalso e alla fine non ho resistito a scervellarmi su un possibile abbinamento.
Ma di che cosa sto parlando? ...ma del contest indetto dalla casa editrice con cui collaboro, La Malvarosa Edizioni, e alla casa Vinicola TerredaVino, in occasione delle prossima uscita del libro di Francesca Martinengo ‘Fornelli in rete‘ , in uscita a maggio 2012.
La Bella Estate (il cui nome e'deliberatamente un omaggio ad una delle opere di Cesare Pavese) e'un passito moscato e ovviamente la vera sfida consiste nell'abbinare un piatto salato.
Non potevo non scegliere prodotti del mio territorio e cosi' e' nato questo sformatino di Castelmagno con cipolle in agrodolce e grissino croccante al sale di Maldon, secondo me perfetto per esaltare le qualita' organolettiche del vino!
160 GR CIPOLLA BIANCA
190 ML VINO LA BELLA ESTATE
1 CUCCHIAINO COLMO DI SENAPE IN POLVERE
SALE, OLIO
250 ML PANNA
150 LATTE
180 GR CASTELMAGNO
8 GR GELATINA
PASTA SFOGLIA (circa 60 gr)
SALE DI MALDON
Togliere la crosta al formaggio poi sbriciolarlo a piccoli pezzi e metterlo a sciogliere delicatamente con il latte a fuoco basso.
Mettere intanto in ammollo la gelatina alimentare.
Quando il formaggio inizia a sciogliersi continuando delicatamente a girare, unire la panna e appena prende il primo bollore unire la gelatina e poi togliere dal fuoco.
Continuare a mescolare fuori dal fuoco in modo da ben amalgamare il contenuto e appena si raffredda leggermente versare negli stampini (io ho scelto la forma cilindrica).
Continuare il raffreddamento e la conseguente solidificazione in frigo.
A parte tagliare piccole striscioline di mezzo centimetro di spessore massimo di pasta sfoglia, arrotolarle con le mani su stesse e poi spennellarle con olio e infornale per 10 minuti circa nel forno a 180 gradi in modo da renderle dorate.Apopena sfornate spruzzare di cristalli di sale Maldon
Pulire le cipolle e affettarle sottili, sottili, metterle in un padellino con un filo di olio e iniziare a rosolarle a fuoco bassissimo, appena prendono colore aggiunger il vino e una presa di sale.
Continuare la cottura a fuoco dolcissimo per almeno mezz' ora: io ho lasciato i primi 10 minuti senza coperchio poi l'ho messo per evitare che si asciugassero troppo.
Appena vedete che si iniziano a sfaldare leggermente unire il cucchiaino di senape in polvere e continuate ancora per qualche minuto.
Frullate in modo da ottenere una cremina.
Comporre il piatto sistemando la cremina sotto leggermente calda, la cupoletta di Castelmagno, ovviamente fredda e il grissino di pasta sfoglia...il gioco e'fatto...ah, non dimenticate di gustarvi un bel bicchiere di La Bella Estate!