Bionda
...ebbene si e me ne vanto.
Bionda da
quando ero piccola e anche nello spirito: non ho mai tradito questo colore e mi
sono sempre sentita una Marilyn Monroe, bionda molto svampita ma anche sottilmente
seduttrice.
E’cosi che
mi sento nello spirito e ovviamente la mia birra che non manca mai nel frigo e’bionda
e non troppo alcolica, ma giusto quel pochino che mette allegria.
Soprattuto d'estate amo moltissimo berla in compagnia ma perche’no anche quando sono a casa
da sola magari davanti ad un piatto sfizioso.
Del resto
rientro in una alta percentuale di italiani che, secondo l indagine realizzata da ISPO per
AssoBirra - l’Associazione nazionale dei produttori della birra e del malto,
la preferiscono di grand lunga ad altre bevande gasate o fortemente alcoliche e la
considerano ideale per una cena leggera magari in terrazza o in giardino.
Ecco perche’ho
deciso volentieri di partecipare all''íniziativa“Cosa c'è nel tuo frigo? Una
birra e...”, che ha studiato 200 famiglie famiglie per raccontare, attraverso
le immagini del loro frigorifero, le abitudini alimentari dei principali nuclei
familiari italiani.
Per chi
volesse saperne di piu’vi invito a visitare la pagina Facebook “Cosa c'è nel
tuo frigo? Una birra e...” dove chiunque può condividere una fotografia del
proprio frigo di casa e di quello che c’è dentro ma anche a visitare la pagina http://www.birragustonaturale.it/frigo
per tanti preziosi consigli.
E visto che
sono bionda non me la faccio mancare neanche come ingrediente di un sfizioso
guazzetto di vongole!
800 GR
VONGOLE VERACI
150 ML BIRRA
BIONDA
1 CIPOLLA
1 ACCIUGA
SOTT'OLIO
BASILICO
OLIO, SALE, PEPE
Spurgare per
bene le vongole in abbondante acqua salata magari cambiandola anche due, tre
volte.
in una
padella antiaderente rolosare la cipolla tagliata sottilmente, aggiungere l’acciuga
e appena inizia a sciogliersi e a prendere colore aggiungere la
birra e lasciare sfumare la parte alcolica: aggiungere a questo punto le
vongole e chiudere con il coperchio fino all'apertura.
Appena si
aprono versare il pepe a mulinello, un filo di olio ed un bel trito di basilico.