Gettarsi in una nuova impresa in questo periodo è da pazzi,
una scommessa PERO’ che si può e si deve fare se alla base di tutto vi è una
grande passione che smuove le mille difficoltà, se si crede ancora nelle
materie che l’Italia da e, soprattutto se si vuole dare fiducia ai giovani che
hanno voglia di lavorare.
Ecco le motivazioni che hanno spinto lo chef Bruno Cingolani, titolare da 10 anni di Dulcis Vitis ad Alba
ad aprire il ristorante “Le scuderie di Govone” e di essere affiancato dal
giovanissimo chef Andrea Di Gioia e in sala Emanuele Giglio.
Prestigiosa la location, arredamento di buon gusto, raffinato e non invadente, in un territorio che è il paradiso dei gourmet, ma che muove (almeno questa parte delle Langhe) lentamente i suoi passi verso un turismo enogastronomico.
Prestigiosa la location, arredamento di buon gusto, raffinato e non invadente, in un territorio che è il paradiso dei gourmet, ma che muove (almeno questa parte delle Langhe) lentamente i suoi passi verso un turismo enogastronomico.
Il menu' varia a seconda della stagionalita' e punta molto su verdure e frutta fresche, prodotti genuini del territorio e l'immancabile tartufo a prezzi decisamente contenuti.
A volte rimango conquistata non solo dai piatti ma anche dalle personalità che si celano dietro alle idee, alla passione che traspare negli occhi, alle mani che esaltano cibi e all'amore dei prodotti primi e della propria terra ed e' quello che traspare da questi piatti!!
Tortino di topinambour con carne fassona, bagna cauda, peperoni di Carmagnola arrostiti |
Tajarin con baccala' scottato e tartufo |
Ravioli del plin |
Carne fassona con puntarelle scottate |
Torta di nocciole con zabaione di passito |