Lo so che il post sarà lunghino ma spero di essere chiara ed
esaustiva su chi vuole una piccola guida gourmet di Londa.
Innanzitutto sfatiamo la convinzione diffusa che a Londra si
mangia male, ovvio che il tipo di alimentazione è diversa dalla nostra ma la qualità e il buon gusto sono presenti
in molti ristoranti.
Evitate quelli più turistici di fronte a zone di passaggio
e informatevi prima sulle tendenze e su
persone che hanno frequentato diversi
ristoranti.
Nel mio piccolo non posso che consigliarvi questi indirizzi:
The Narrow, gastro-pub di Gordon Ramsay dall'atmosfera tipicamente british con caminetto, serate a tema e cucina di alto livello.
Il locale è molto intimo e accogliente, non proprio in zona
centrale,ma posizionato sul Tamigi con una splendida veranda e open space in
bella stagione.
Il personale è cordiale e molto professionale, un occhio di
riguardo anche per i bambini che vengono accolti con un piccolo regalo di
intrattenimento.
Menu’ non con tantissima scelta ma decisamente di stagione,
porzioni molto abbondanti e prezzi molto contenuti visto anche la firma dei
piatti.
44 Harrow street
44 Harrow street
Porters, risto-pub tra i più antichi di Londra, nella
bellissima zona di Piccadilly, qui si respira tutta l’aria di Londra.Ottima la
birra!
Locale accogliente, luci soffuse, famoso decisamente per i pie
e la carne e anche qui i bambini sono ben
visti.
17 Henrietta Street, Convent Garden
17 Henrietta Street, Convent Garden
Fish, nel mercato di Borough Market, il tempio dei gourmet e gourmant, il posto dove si perdono tutti i
blogger, una successione di banchetti infinita, dove è possibile anche
degustare ottimo cibo da strada.
Questo particolare ristorante molto grosso e con servizio
celere, è sicuramente un posto turistico e
quindi leggermente più caro se paragonato agli altri, ma ve lo consiglio
perché potete degustare un ottimo fish&chips, avendo anche la possibilità
di scegliere il tipo di pesce in menu’.
Il locale poi’ è molto carino e illuminato, peccato solo la
scelta di birre in bottiglia e non alla spina!
Essendo a Londra non potete evitare di mangiare asiatico,
noi abbiamo optato per l’indiano The seasoning; il locale non molto grosso è
comunque curato.
Ottimo il piatto dell’anatra cotto nel cocco, per il resto è
leggermente un po’ troppo speziato per i miei gusti.
Street food di qualità nei mercati di Borough Market sopracitato, in quello di Greenwich, anche
qui una bancherella dietro l’altra con un particolare riguardo allo street food
mitteleuropeo e il noto Harrods, dove potete gustare e comprare prelibatezze
nel vero tempio dello chic…ovvio lo stesso prodotto qui lo pagate almeno il
doppio che in altri, ma volete mettere uscire di li’ con un pacchettino con la
scritta Harrods?!
Ora se siete in giro e volete prendere uno spuntino veloce e
quindi fermarvi in una delle tante catene di fast food, potete fermarvi nelle
catene Pret à manger, dove offrono insalate, zuppe e panini con verdure fresche
o nelle catene S&Mfood, dove potete fare la spesa ai supermercati adiacenti o
mangiare hamburger con arrosti che vedete fatti freschi sul bancone.
Avete il tempo per un corso di cucina?..allora prenotate
nell’open space Recipease,su due piani di Jamie Oliver vicino al mercato di Portobello.In
una bellissima area a vista con un bicchiere di vino in mano potrete
scegliere tra i numerosi corsi, oppure da amanti gourmet fatevi un giro tra i
numerosi prodotti (sicuramente di impronta italiana) che trovate a marchio
Jamie!..uno mio rammarico che nel suo ristorante, Il Barbecoa, bisogna
prenotare con almeno due mesi di anticipo