Ad un cliente vicino al mio tavolo che lo elogiava di quanto entusiasmo ci mettesse a raccontare i propri piatti lui rispose che nella sua professione di Chef è molto importante la comunicazione, il far trapelare la passione e la propria filosofia.. Quanto ha ragione questo Chef stellato, a volte un tantino provocatore, alle volte un po’ sarcastico sui social ma sempre coerente con il proprio pensiero.
Ma di chi sto parlando? …troppo facile indovinarlo per i
veri gourmet: Marcello Trentini del ristorante Magorabin a Torino.
Il suo mantra è raccontare attraverso i piatti la nuova
torinesità che ha sempre vissuto una fusion, prima con il
Meridione e ora con i popoli provenienti dall’Est.
Una cucina pronta ad aprirsi al resto del mondo ma sempre
golosa, nata dalla testa e dal cuore perché come dice lui “io amo mangiare
bene”.
Anche io amo mangiare bene, amo cogliere le sfumature di un
piatto e qui c’è davvero da volare con la mente, i profumi e i sapori; certi
piatti ti inebriano le narici e poi i sapori esplodono in bocca e quando il
piatto finisce rimangono nascosti nella
mente.
Io ho avuto la fortuna di assaporare parte del menù ideato
per il progetto Chef’s Table, di quasi 35 piccoli assaggi, studiati
appositamente per il cliente senza possibilità di scelta che condensa il
pensiero dello chef ma che unisce anche l’idea del bello, non solo nell'estetica dei piatti ma anche nel menù realizzato in una texture molto particolare con
un’opera di Ugo Nespolo.Ecco alcune anticipazioni....
Macaron demi-salè alle mandorle con fegatini di coniglio e tartufo nero
Battuto di cervo con polvere di Pringles e salsa barbecue ai peperoni cruschi
Cotenna di maiale soufflé con gamberi rossi in cevice e avocado
Ostrica, patate e cipolle
Tagliatelle di seppia cruda con mandorla di Noto, polvere di alga Nori, gelèe di limone e brodo caldo di canocchie
Cappone di Marozzo abbrustolito, maionese di cedro e composta di pere e zenzero e dressing di ricci di mare
Salmone Red King marinato al tamarindo con porcini e latte di cocco, portulaca e fiori di borragine
Cuore di capasanta con gel di patanegra, polvere di castagne, olio di nocciole e tartufo nero
Rombo, culaccia e asparagi
Guazzetto di scorfano con cialda di riso soffiato allo zenzero
Animella, burrata e Bok Choy e salsina di acciughe
Pere, mandorle e zenzero
Biscotto ai pinoli con mousse di cioccolato bianco e gelato di banana, ananas e mango, tuille al sesamo e mou salato