Esiste un posto a Gallipoli imperdibile per i gastro gourmet, Il Pasticciottino, (via Buccarella, 1/b), dove si può assaggiare uno dei classici della cucina leccese reinterpretati dal maestro pasticcere Antonio Campeggio, unico salentino tra i cinquanta selezionatissimi associati AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani).
Qui si può degustare il classico pasticciotto, che va
mangiato rigorosamente caldo per assaporarlo bene ed è ripieno della classica
crema pasticcera ma anche altre varianti inedite, come ad esempio al mojito.
L’origine
del pasticciotto o bucconotto risale alla fine del Settecento ed era un piccolo
scrigno di pasta frolla con all’interno mandorle, tuorli d’uovo, cioccolato e
caffè, cannella e chiodi di garofano, dalle dimensioni piccole in modo da
essere mangiati in un solo boccone.
Ora qui al Pasticciotto, oltre a quelle in versione
dolce si possono degustare anche in versione salata: agli asparagi, misto
funghi, peperoni, gamberetti, zucchine, melanzane, scamorza, perfetti per un
pranzo veloce e sfizioso, ad un costo veramente competitivo e tutti fatti
con ingredienti a chilometro zero e
freschissimi!
Se
siete in zona non fatevi mancare un Pasticciotto, altrimenti gustatevi questa
mia personale interpretazione.