Una ricetta tipicamente piemontese; tutti conoscono gli agnolotti tipici di questa regione ma dobbiamo fare distinzioni perché esistono quelli classici con carne di brasato, quelli del plin, con il classico pizzico e quelli dei tre arrosti che sono certamente molto sostanziosi.
Personalmente
questi preferisco proprio condirli solo con burro ed erbette perché si senta
tutto ripieno, altrimenti classici conditi con il sugo d’arrosto e mai con sugo
di pomodoro!
1
KG DI CARNE DI VITELLA
1
Kg DI CAPOCOLLO DI MAIALE
1KG
DI CARNE DI CONIGLIO
4
CAROTE
1
SPICCHIO AGLIO
3
COSTE SEDANO
2
CIPOLLE
1
MAZZO ERBETTE O BIETOLE
2
UOVA
100
GR PARMIGIANO REGGIANO
SALE,
PEPE, NOCE MOSCATA OLIO
Per
la pasta:
1
kg FARINA 00
8
UOVA
4
ROSSI
Lavare,
pulire e tagliare le carote, la testa dell’aglio, le cipolle e il sedano.
a
dadini e poi farle soffriggere in una pentola, con un filo di olio.
Unire
al soffritto di verdure la carne e poi irrorare con il vino.
Insaporire
con le erbe aromatiche, salare e pepare.
Cuocere
in forno a 145 °C per 3 ore.
Pulire
intanto le erbette e saltarle a parte velocemente.
Una
volta cotta la carne passare tutto nel tritacarne ed aggiungere le bietoline
tritate finemente, pepe, noce moscata, parmigiano e le uova.
Intanto
preparare la pasta, lasciarla riposare e
poi tirare la sfoglia.
Fare
gli agnolotti al modo solito; riempire la sfoglia con il ripieno e sigillare
bene.
Cuocere
in brodo o in acqua salata con una cipolla e un gambo di sedano oltre al solito
cucchiaio d'olio. Condire come meglio preferite.