L’autunno è arrivato e anche se spero decisamente nel bel
tempo, non odiatemi, ma oggi la ricetta sarà un inno a questa stagione e quindi
armatevi di coraggio, mettete in ammollo i ceci che questo tegame vi conforterà
in questo periodo che sta per arrivare!
MALTAGLIATI CECI E `NDUJA
X i maltagliati
200 gr farina
2 uova
1 pizzico sale
Semola q.b..
Versare in una
ciotola la farina, fate un buco al centro e mettere le uova e il sale.
Iniziate a impastare
e al’occorrenza aggiunger e un goccio d’acqua.
Formare un impasto
liscio ed omogeneo, poi formare una palla e lasciare coperto a riposare almeno
mezz’ora al fresco.
250 gr ceci
50 gr lardo
50 gr nduja
Concentrato di
pomodoro
1 rametto rosmarino
Brodo vegetale q.b..
Sale q.b..
Procedere con
l’ammollo dei ceci per almeno 24 ore. Trascorse le ore sciacquarle dell’acqua
di riposo e procedere con la lessatura (per questa operazione potete usare sia
la pentola a pressione che il classico coccio e potete portarvi avanti con i
lavori cuocendoli il giorno prima).
In una pentola dai
bordi alti far soffriggere il lardo, il rametto di rosmarino e stemprare
nell’olio la ‘nduja e il concentrato di pomodoro.
Aggiungere in seguito
i ceci, rosolarli leggermente, salare e pepare e poi aggiungere pian piano il
brodo caldo in modo da coprire completamente i legumi.
Buttare la pasta che
essendo fresca ci metterà solo qualche minuto a cuocere.
Servire ben caldo con
un filo d’olio evo a crudo sopra.