PASTICCERIA DE VIVO

Amo fare la foodblogger, trovarsi in giro per scoprire quali sono le vere eccellenze, le materie prime genuine e chi ci mette passione e arte per mantenere in vita delle tradizioni culinarie che ormai si perdono in favore di un processo industriale.

La qualità di un semplice prodotto è spesso il frutto di un duro lavoro e di tanto amore e ancora una volta sono riuscita a trovare chi da anni si mette al servizio della genuinità e tradizione.

Come nel post precedente ho parlato di pizza stavolta non posso mancare di parlare di un’altra icona della tradizione partenopea: la sfogliatella.

  

Nei due giri precedenti avevo già assaggiato molte sfogliatelle per rendermi conto delle differenze ma questa volta ho trovato la mia, quella perfetta, quello scrigno che contiene un gusto e un aroma unico: la sfogliatella di De Vivo a Pompei.

Nella centralissima via Roma, da 50 anni, la pasticceria sforna i più classici dolci della tradizione napoletana (babà, sfogliatelle, pastiere) ma si arricchisce di una genuina gelateria, dolci in stile americano e lievitati che sono riconosciuti a livello nazionale.
Marco, con la moglie e la figlia Simona, hanno rinnovato la storica pasticceria rendendo il locale accogliente  e invitante, ma dietro il negozio un laboratorio unico e curato, dove si sfornano e si preparano tutti i dolci partendo da materie prime selezionate e del territorio.

Il vanto maggiore rimane la sfogliatella riccia, che viene preparata in tutte le sue fasi interamente nel laboratorio e che, giustamente, attira estimatori da tutta la Campania fino ad arrivare a produrne, in certe giornate particolari, fino a 8000.

Da non dimenticare anche tutti gli altri lievitati (panbrioche e panettoni) che richiedono lievitazioni naturali lunghe e che inglobano prodotti genuini come i fichi del Cilento, albicocche del Vesuvio, pistacchi di Bronte, ecc..

Per chi avesse la fortuna di girare in questa bellissima zona non esitate per un attimo di piacere:

 Via Roma 36

80045 Pompei

Tel. 0818631163

E per chi non riuscisse ricordo la presenza a Re panettone a Torino a novembre dove sono curiosissima di assaggiare quello con i frutti di gelso, unico!