Ovviamente non posso lasciarvi con la voglia di partire per Tenerife senza descrivervi un pochino la cucina, o per lo meno quello che vi delizierà ancora di più durante il soggiorno.
La cucina è sicuramente di impronta spagnola, leggermente speziata e molto mediterranea: la paella la fa da padrona e non solo nei posti turistici.
Vi stupiranno le piantagioni di banane presenti su quest'isola, bellissime e rigogliose le troverete ovunque, vi consiglio di farvi un giro in una di queste piantagioni, vi sono posti dove organizzano dei veri e propri tour, ma basta chiedere a qualche padrone fuori dalle solite rotte.
Il pesce si trova spesso nei porticcioli piuttosto presto al mattino;curioso sapere che in capitale vi è un mercato del pesce fresco dove è possibile mangiare in loco il pesce fresco.
Attenzione che non si trova facilmente l'insalata di polpo come siamo abituati noi ma spesso viene portato caldo, intero nel piatto, con patate bollite a parte.
La carne alla griglia è ben presente in moltissimi ristoranti, tra cui vi consiglio El Cordero , con una griglia enorme poichè il ristorante si trova in una piantagione di banane.
la vera particolarità rimangono però i guachinches, piccoli locali, poco segnalati ma ccoglienti, spesso ricavati nei garage, che propongono una cucina casalinga, rustica e spartana con vini di produzione propria.
Sono non facili da trovare ma vi entusiasmeranno, poichè si mangia con la bellezza di 6 euro a testa, piatti tipici come la "carne de fiesta" carne di maiale con patatine fritte.
Io sono stata a Casa mi Suegra, a La Perdoma.
Visto che sono in tanti che hanno deciso di abitare qui, troverete anche ottime pasticcerie di impronta francese, assolutamente da non perdere i dolcini!
Tra i locali un must dove passare la serata è l'Hard Rock Cafè, uno dei più grandi e scenografici, affacciato su un viale che ricorda molto Las Vegas.
E per un ottimo souvenir e soprattutto per assaggiare un ottimo vino locale non perdetevi Amor Canario , in pieno centro del Porto di Santa Cruz, di Fabiana